Informazioni sul ripristino di dischi e volumi dinamici/GPT

Ripristino di volumi dinamici

È possibile ripristinare volumi dinamici nelle seguenti posizioni sui dischi rigidi locali:

  • Volume dinamico.

    Il ridimensionamento manuale dei volumi dinamici durante il ripristino su dischi dinamici non è supportato. Per ridimensionare un volume dinamico durante il ripristino, questo deve essere ripristinato su un disco di base.

    • Posizione originale (nello stesso volume dinamico).

      Il tipo di volume di destinazione non cambia.

    • Un altro disco o volume dinamico.

      Il tipo di volume di destinazione non cambia. Per esempio, quando un volume dinamico con striping viene ripristinato in un volume dinamico con spanning, il volume di destinazione rimane con spanning.

    • Spazio non allocato del gruppo dinamico.

      Il tipo di volume ripristinato sarà lo stesso del backup.

  • Volume o disco di base.

    Il volume di destinazione rimane di base.

  • Ripristino bare-metal.

    Quando si esegue un cosiddetto "ripristino bare-metal" di volumi dinamici in un nuovo disco non formattato, i volumi ripristinati diventano di base. Se si vuole che i volumi ripristinati rimangano dinamici, i dischi di destinazione devono essere preparati come dinamici (partizionati e formattati). Questa operazione può essere effettuata usando strumenti di terze parti, ad esempio, lo snap-in Windows Disk Management.

Ripristino di dischi e volumi di base

  • Quando un volume di base viene ripristinato nello spazio non allocato del gruppo dinamico, il volume ripristinato diventa dinamico.
  • Quando viene ripristinato un disco di base in un disco dinamico di un gruppo dinamico che comprende due dischi, il disco ripristinato rimane di base. Il disco dinamico su cui viene eseguito il ripristino risulta "mancante" e un volume dinamico con spanning/striping sul secondo disco diventa "errore".

Stile della partizione dopo il ripristino

Lo stile della partizione del disco di destinazione dipende dalla presenza del supporto UEFI nel computer e dall'utilizzo dell'avvio BIOS oppure UEFI da parte del sistema. Consultare la seguente tabella:

  Il sistema è avviato da BIOS (Windows o Supporto di avvio Acronis) Il sistema è avviato da UEFI (Windows o Supporto di avvio Acronis)

Il disco di origine è MBR e il sistema operativo non supporta UEFI

L'operazione non influirà sul layout della partizione, né sull'avviabilità del disco: lo stile della partizione rimarrà MBR, il disco di destinazione sarà avviabile in BIOS. Al termine dell'operazione, lo stile della partizione verrà convertito in GPT, ma il sistema operativo non sarà in grado di eseguire l'avvio da UEFI, poiché non lo supporta.

Il disco di origine è MBR e il sistema operativo supporta UEFI

L'operazione non influirà sul layout della partizione, né sull'avviabilità del disco: lo stile della partizione rimarrà MBR, il disco di destinazione sarà avviabile in BIOS. La partizione di destinazione verrà convertita nello stile GPT che renderà il disco di destinazione avviabile in UEFI. Consultare Esempio di ripristino in un sistema UEFI.

Il disco di origine è GPT e il sistema operativo supporta UEFI

Al termine dell'operazione, lo stile della partizione rimarrà GPT, il sistema non sarà in grado di eseguire l'avvio dal BIOS, poiché il sistema operativo non può supportare l'avvio da GPT sul BIOS. Al termine dell'operazione, lo stile della partizione rimarrà GPT, il sistema operativo sarà avviabile in UEFI.