Acronis Backup elimina automaticamente il disallineamento dei volumi: una situazione in cui i cluster del volume non sono allineati con i settori del disco. Il disallineamento si verifica quando vengono ripristinati volumi creati con lo schema di indirizzamento Cylinder/Head/Sector (CHS) su un disco rigido (HDD) o unità SSD con dimensioni del settore di 4 KB. Lo schema di indirizzamento CHS è utilizzato, per esempio, in tutti i sistemi operativi Windows precedenti a Windows Vista.
se i volumi sono disallineati, il cluster si sovrappone a più settori fisici di quanti ne avrebbe occupati se fosse stato allineato. Di conseguenza, verranno cancellati e riscritti più settori fisici ad ogni modifica dei dati. Le operazioni di lettura/scrittura ridondanti riducono notevolmente la velocità del disco e le prestazioni generali del sistema. Il disallineamento delle unità SSD riduce non solo le prestazioni del sistema, ma la durata dell'unità. Poiché le celle di memoria SSD sono realizzate per una determinata quantità di operazioni di lettura/scrittura, le operazioni di lettura/scrittura ridondanti provocano il degrado prematuro dell'unità SSD.
Quando si ripristinano volumi dinamici e volumi logici creati in Linux con Logical Volume Manager (LVM), l'allineamento corretto è impostato automaticamente.
Quando si ripristinano volumi MBR e GPT, è possibile selezionare manualmente il metodo di allineamento se l'allineamento automatico non è soddisfacente per qualsiasi motivo. Sono disponibili le seguenti opzioni:
Utilizzare le seguenti opzioni solo se è assolutamente necessario.