Utilizzo di Acronis Active Restore per il ripristino di database

Acronis Active Restore porta in linea i servizi di Microsoft Exchange in pochi minuti, consentendo agli utenti di accedere alla posta elettronica mentre i database o i gruppi di archiviazione di Exchange vengono ripristinati.

Come funziona
  1. Una volta avviata l'attività di ripristino, i database di Exchange vengono smontati.
  2. I file di registro transazioni, file di checkpoint e altri file di Exchange richiesti per il ripristino vengono copiati dal backup alla destinazione.
  3. I database di cui è stato eseguito il backup vengono montati virtualmente dall'archivio alla destinazione. Il file system e il server di Exchange trattano questi file di database virtuali come database fisici.
  4. I database virtuali vengono montati sul server di Exchange e i registri di transazioni vengono applicati ai database. Il server di Exchange diventa operativo e pronto per fornire i servizi. Gli utenti possono inviare e ricevere messaggi di posta elettronica, lavorare con le caselle postali, i contatti, il calendario e la posta elettronica anche se questi non sono ancora stati ripristinati.

    I driver di Acronis Active Restore intercettano le richieste degli utenti di Exchange e impostano la massima priorità per il ripristino degli elementi di Exchange necessari per gestire le richieste in arrivo. Mentre viene eseguito questo ripristino "al volo", il normale processo di ripristino dei database procede in background.

  5. Il ripristino in background di database fisici continua fino al completamento del ripristino di tutti i database. Al termine del ripristino, i database virtuali vengono smontati e i database fisici vengono montati sul server di Exchange, operazione che richiede meno di un minuto.