Considerazioni prima della conversione

Conversione di una macchina basata su UEFI

Se la macchina originale utilizza Unified Extensible Firmware Interface (UEFI) per l'avvio, considerare la creazione di una macchina virtuale anch'essa basata su UEFI.

Se il prodotto di virtualizzazione non supporta UEFI, è possibile creare una macchina basata su BIOS, ammesso che la macchina originale esegua Windows. Acronis Backup configura la modalità di avvio di Windows nel firmware di avvio BIOS e garantisce che Windows rimanga avviabile.

Per sistemi operativi Linux, la modifica della modalità di avvio da UEFI a BIOS non è supportata. Acronis Backup è in grado di convertire una macchina basata su UEFI che esegue Linux solo quando la macchina utilizza GRUB versione 1 e anche la macchina di destinazione è basata su UEFI. Per ulteriori dettagli, consultare "Supporto per macchine basate su UEFI".

Selezione dell'interfaccia del disco

Quando si crea la macchina virtuale, potrebbe essere necessario che i suoi dischi abbiano interfacce diverse da quelle della macchina originale.

Se la macchina originale utilizza un caricatore di avvio personalizzato, ripristinare il disco di sistema in un disco con la stessa interfaccia o configurare manualmente il caricatore di avvio. Il motivo è che quando l'interfaccia del disco di sistema cambia, cambia anche il nome della periferica di avvio; tuttavia, il caricatore di avvio utilizza ancora il nome precedente. La configurazione di GRUB di solito non è necessaria, poiché Acronis Backup esegue questa operazione automaticamente.