Domande frequenti

• Cos'è un'infrastruttura di disaster recovery?

  Un'infrastruttura di disaster recovery è un sistema duplicato e sottoposto a regolari verifiche che può subentrare nel caso in cui si riscontri un guasto nei sistemi di produzione del cliente. Con Acronis Hybrid DR, questo sistema affidabile può trovarsi nel cloud o nella stanza accanto.

• Cos'è l'infrastruttura Acronis Hybrid DR?

  L'infrastruttura Acronis Hybrid DR è una soluzione di disaster recovery moderna e completa ubicata nel cloud Acronis e in un data center locale. Consente ai Service Provider di eseguire il servizio di disaster recovery nella posizione in cui si trova l'istanza di DR del cliente, senza compromessi.

• Quali sono i tipici scenari d'uso di Acronis Hybrid DR?

  Di seguito sono indicate le condizioni principali in cui è suggerito l'impiego di Hybrid DR:

  1. GDPR, sovranità dei dati e conformità normativa.

  2. Latenza inadeguata tra il cliente e il data center Acronis più vicino.

  3. Scegli la giusta dimensione dell'hardware e riduci i costi di storage per gli scenari d'uso a basso rischio e a tolleranza di errore, senza compromettere il disaster recovery.

  4. Altri scenari d'uso in cui è preferibile utilizzare una soluzione locale.

• Quali funzionalità di DR sono disponibili in Hybrid DR?

  Hybrid DR offre lo stesso set di funzionalità disponibile nei deployment cloud di Acronis Advanced DR Cloud. È una soluzione di disaster recovery che non impone alcun compromesso.

• Posso eseguire il deployment di Acronis Hybrid DR su VMware?

  Hybrid DR si basa su Acronis Cyber Infrastructure e si integra alla perfezione con le funzionalità della piattaforma. Non è consigliabile l'installazione su altri hypervisor.

  Acronis utilizza nei propri data center la piattaforma di virtualizzazione Acronis Cyber Infrastructure (ACI). ACI combina virtualizzazione e storage software-defined avanzato, supportando workload hot e cold nello stesso cluster, un aspetto che migliora le prestazioni e l'utilizzo dell'hardware e consente di risparmiare sui costi negli scenari di disaster recovery.

• Quante VM è possibile ospitare nei nodi di elaborazione?

  Il numero di VM ospitate dipende dalla configurazione hardware locale creata. La regola generale è di lasciare libero il 20% delle risorse configurate nei cluster di elaborazione, da usare per i failover di prova o di produzione, senza prenotare risorse in eccesso.

• Che volume di dati e quante VM è possibile proteggere?

  Il sistema è progettato per la scalabilità completa. La sezione della guida all'implementazione relativa alla pianificazione dell'infrastruttura aiuta l'utente a definire la dimensione del cluster e la quantità di storage necessario.