Molte organizzazioni oggi si affidano ad ambienti di lavoro ibridi per procurarsi prodotti e servizi per i clienti. Tali ambienti comprendono risorse Microsoft Windows, macOS, Android, iOS e persino Linux. Inoltre, ospitano PC, laptop, tablet, smartphone e unità USB per garantire prestazioni ottimali e produttività dei dipendenti.
Ogni dispositivo in una rete complessa può essere una responsabilità. Gli aggressori informatici possono sfruttare un singolo endpoint debole per penetrare le difese aziendali e assumere il controllo di informazioni sensibili o interrompere i processi aziendali. Gli specialisti della sicurezza informatica si affidano a solidi strumenti di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR) per rafforzare ogni dispositivo sulla rete dell'organizzazione e tenere a bada terze parti malintenzionate.
Per quanto potente, l'EDR non è sufficiente per contrastare tutte le potenziali minacce. Oltre agli aggressori informatici, le informazioni sensibili possono essere vittime di errori dei dipendenti, problemi di rete o controllo degli accessi difettoso. È qui che entra in gioco la prevenzione della perdita di dati (DLP). Che si tratti di un PC Windows o di un Mac, di un telefono Android o iOS, Endpoint DLP garantisce che tutti i dati archiviati e utilizzati sulla rete aziendale siano protetti da uso improprio, danneggiamento o perdita.
Questo articolo esplorerà l'importanza di EDR e DLP separatamente e presenterà linee guida sensate per combinare entrambi gli approcci per garantire una protezione dei dati eccezionale in tutta la rete.
Che cos'è l'Endpoint Detection and Response (EDR)?
Endpoint Detection and Response (EDR) sono soluzioni di sicurezza degli endpoint che si basano sul monitoraggio continuo per rilevare, identificare e rispondere alle minacce informatiche sui dispositivi degli utenti finali (dispositivi endpoint).
EDR registra e memorizza il comportamento del sistema endpoint e applica tecniche complete di analisi dei dati per individuare i comportamenti sospetti del sistema, fornire informazioni contestuali, bloccare le attività dannose e fornire ai team di sicurezza suggerimenti di correzione per ripristinare i sistemi potenzialmente interessati.
Funzionalità EDR di base
Le soluzioni EDR sono fondamentali per le aziende di varie dimensioni. Sebbene la soluzione scelta possa offrire funzionalità specifiche, un robusto strumento EDR:
- Scopre gli aggressori furtivi senza la supervisione umana
- Consente la ricerca proattiva delle minacce
- Vantaggi dell'intelligence sulle minacce
- Accelera le indagini sulle minacce
- Fornisce visibilità storica e in tempo reale
- Consente una rapida correzione
Casi d'uso EDR
Le aziende possono utilizzare l'EDR come parte della loro strategia di sicurezza informatica completa per proteggere dati, sistemi e utenti sensibili. Sebbene le funzionalità dell'EDR meritino un white paper separato per essere esplorate approfonditamente, menzioneremo i tre casi d'uso più comuni delle soluzioni EDR:
- Protezione dei dati e dei dispositivi su reti complesse, inclusi computer, laptop e dispositivi mobili.
- Combattere le minacce informatiche in continua evoluzione che altrimenti potrebbero eludere il rilevamento da parte degli antivirus tradizionali.
- Semplifica le indagini di ricerca delle minacce avvisando i team di sicurezza di potenziali minacce sulla rete protetta.
Informazioni sulla protezione e la prevenzione della perdita di dati (DLP)
La prevenzione della perdita di dati (DLP) mira a rilevare e prevenire la fuga di dati, le violazioni, l'esfiltrazione o la distruzione di dati sensibili. Le aziende possono utilizzare la DLP per salvaguardare i propri dati e facilitare la conformità normativa.
Un evento di perdita di dati può derivare da vari scenari in cui dati importanti vengono persi o danneggiati, ad esempio un arresto anomalo della rete o un attacco ransomware. Politiche DLP ragionevoli possono difendere un'azienda dalla perdita di dati e dalla perdita di dati; Il loro obiettivo è prevenire il trasferimento non autorizzato di dati all'esterno dell'organizzazione.
I tre tipi principali di prevenzione della perdita di dati (DLP) sono DLP di rete, DLP degli endpoint e DLP cloud.
DLP di rete
Le soluzioni DLP di rete monitorano e proteggono tutti i dati in movimento e inattivi sulla rete protetta. (compreso il cloud)
Endpoint DLP
Le soluzioni DLP per endpoint monitorano tutti gli endpoint nell'ambiente protetto: computer, telefoni cellulari, laptop, server, ambienti virtuali e dispositivi portatili utilizzati da dipendenti o utenti per gestire dati sensibili.
Cloud DLP
Cloud DLP è un elemento delle soluzioni DLP di rete; È specificamente progettato per salvaguardare le aziende che sfruttano i repository cloud per il backup e l'archiviazione dei dati.
Funzionalità principali di DLP
Le aziende (sia PMI che imprese) possono in genere utilizzare DLP per:
- Proteggi la proprietà intellettuale fondamentale per l'azienda.
- Proteggi le informazioni di identificazione personale (PII) relative a dipendenti e utenti per garantire la conformità normativa.
- Garantisci la visibilità dei dati in tutta l'organizzazione.
- Proteggi i dati sensibili su sistemi cloud remoti.
- Proteggi i dispositivi mobili e salvaguarda gli ambienti BYOD.
Le solide funzionalità DLP consentono alle aziende di proteggere i dati sensibili tramite best practice (ad esempio, la crittografia) e facilitano la governance delle informazioni per determinare per quanto tempo devono conservare tipi di dati specifici. (ad esempio, tramite Microsoft Information Protection)
Tramite una DLP affidabile degli endpoint, le aziende comprenderanno e classificheranno i dati importanti in ambienti ibridi per proteggerli meglio, prevenire eventi di perdita di dati e gestire i dati sensibili in modo conforme.
Perché la prevenzione della perdita di dati degli endpoint è importante per le organizzazioni?
Una soluzione DLP per endpoint è fondamentale per la strategia di riduzione del rischio di un'azienda. È particolarmente utile quando si proteggono vari endpoint in un ambiente complesso. (computer desktop, dispositivi portatili, server)
La prevenzione della perdita dei dati degli endpoint può essere un'aggiunta fondamentale al piano di sicurezza delle informazioni (InfoSec) per proteggere i dati sensibili da eliminazione, uso improprio, distruzione o accesso non autorizzato. Le strategie InfoSec comprendono sia la sicurezza fisica che quella digitale. I loro elementi chiave includono la sicurezza dell'infrastruttura e del cloud, la crittografia, la risposta agli incidenti e le funzionalità di disaster recovery.
La sinergia tra EDR e DLP
EDR e Endpoint Data Loss Prevention sono due aree di interesse cruciali per prevenire gli incidenti di sicurezza sulle reti aziendali. L'azienda deve implementare gli strumenti e le tecniche necessarie per proteggere i dati critici da perdite, danneggiamenti e usi impropri senza influire negativamente sulle prestazioni della rete.
L'EDR mira a proteggere le informazioni aziendali e degli utenti dalle violazioni dei dati raccogliendo informazioni di sicurezza da tutti gli endpoint aziendali per rilevare, prevenire e rispondere alle minacce dannose.
La prevenzione della perdita di dati (DLP) può essere considerata un elemento dell'EDR. Mentre l'EDR si concentra sul contrasto alle potenziali minacce, la DLP mira a proteggere i dati sensibili durante tutte le trasmissioni di rete. La prevenzione della perdita di dati analizza tutti i dati in transito per confrontarli con criteri o regole DLP rigorosi. Se i criteri non consentono il set di dati di destinazione, gli strumenti DLP lo bloccano per impedire l'accesso non autorizzato ai dati o azioni dannose che potrebbero causare fughe di dati.
I criteri DLP degli endpoint forniscono anche un ombrello di protezione più ampio per le informazioni riservate. Mentre l'EDR rileva e risponde a potenziali incidenti di sicurezza che si sono già verificati per prevenire danni, DLP può determinare quando i dati sensibili sono stati esposti al di fuori delle misure di sicurezza (ad esempio, firewall) e agire preventivamente per applicare le restrizioni di accesso in base ai criteri DLP.
Tipi di dati sensibili che devono essere protetti
I dati critici o sensibili sono informazioni che le organizzazioni ritengono cruciali per il successo o informazioni che devono essere conservate per soddisfare la conformità normativa.
Di seguito sono riportati alcuni esempi comuni di dati critici:
- Dati dei dipendenti
- Dati dei clienti (in particolare i dati personali dei clienti coperti dalle leggi sulla protezione dei dati)
- Dati operativi e del dispositivo
- Proprietà intellettuale
- Dati di fornitori e partner commerciali
- Tutti i dati relativi all'analisi
- Dati finanziari necessari per scopi di revisione contabile
Poiché ogni azienda è unica, le organizzazioni devono fare il possibile per determinare quali dati considerano "critici". Ad esempio, una PMI della logistica e un'azienda tecnologica raramente utilizzano la stessa policy per definire e proteggere le risorse critiche.
In che modo Endpoint DLP migliora le funzionalità EDR
Monitoraggio in tempo reale
Il software DLP per endpoint è in grado di proteggere i dati sensibili dalle violazioni dei dati su endpoint, servizi cloud, browser Web, supporti rimovibili, e-mail e altri canali di trasferimento dati. Le solide soluzioni DLP monitorano i dati e applicano le policy in tempo reale per contrastare potenziali fughe di dati.
Analisi avanzata
Gli strumenti DLP completi sfruttano l'apprendimento automatico e altri metodi statistici per attivare le violazioni dei criteri DLP nei trasferimenti di file sicuri. Tuttavia, la maggior parte delle soluzioni trae vantaggio da un grande volume di dati da cui eseguire la scansione; in caso contrario, sono soggetti a falsi positivi e negativi.
Reportistica di conformità
Le organizzazioni possono fare affidamento sulla prevenzione della perdita dei dati per individuare, monitorare e controllare i dati archiviati all'interno dell'azienda e prevenire le minacce interne. Endpoint DLP aiuta gli amministratori della sicurezza a monitorare il trasferimento e l'utilizzo dei dati, facilitando la conformità.
Le policy DLP di Stellar aiutano le organizzazioni a identificare, classificare in ordine di priorità, controllare e proteggere le informazioni sensibili dai rischi interni per soddisfare la conformità normativa in modo più efficiente.
Strategie di integrazione DLP degli endpoint
Le aziende possono utilizzare gli strumenti di prevenzione della perdita di dati degli endpoint per proteggere dati e file su PC e server on-premise e su tutti i singoli dispositivi off-site, come laptop, smartphone, tablet, unità USB e altro ancora. Una soluzione solida è fondamentale per prevenire la perdita di dati negli ambienti di lavoro ibridi, bloccando il trasferimento non autorizzato dei dati, applicando la crittografia dei dati o persino cancellando i dati da remoto.
Tuttavia, l'integrazione di Endpoint DLP in una soluzione EDR esistente richiede un'attenta considerazione e pianificazione. Le organizzazioni devono individuare le tattiche ottimali per la protezione dei dati, la configurazione delle policy, la gestione degli incidenti e il controllo degli accessi.
Se l'organizzazione salta la fase di pianificazione, si rischia di dover affrontare varie sfide di distribuzione relative alla compatibilità, alle prestazioni della rete e delle app e alla privacy degli utenti. Per contrastare potenziali problemi, è necessario scegliere una soluzione DLP per endpoint che supporti vari sistemi operativi e applicazioni, riducendo al minimo l'impatto sulla durata della batteria e sulle prestazioni del dispositivo. Infine, lo strumento di prevenzione della perdita di dati degli endpoint deve rispettare la privacy e il consenso degli utenti.
Fasi di implementazione
L'implementazione della DLP degli endpoint può essere impegnativa se la si esegue per la prima volta. Una best practice da seguire in questo caso è una pianificazione sensata. È possibile suddividere il processo di implementazione in più fasi.
Monitoraggio (senza blocchi)
- Innanzitutto, è necessario abilitare i criteri predefiniti di conformità a livello di area, di settore e normativi per distribuire una prevenzione della perdita dei dati affidabile e di primo livello. Questo aiuterà anche a capire quali dati vengono inviati e a quali dati vengono inviati, dove, con quali metodi specifici e da chi.
- Se l'organizzazione si basa sull'identificazione univoca dei dati (non coperta da un criterio predefinito), è possibile chiedere al fornitore della prevenzione della perdita dei dati di procurarsi criteri personalizzati.
- Successivamente, è necessario rilevare i dati delle impronte digitali per identificare in modo efficiente e accurato i dati critici. Un approccio di questo tipo può semplificare il rilevamento dei file e dei record con impronte digitali che risiedono nelle tabelle del database, nei file CSV e nelle viste del database. Il fingerprinting del database può essere combinato con i modelli PrecideID per restringere la gamma di dati identificati (completi) per delineare solo set di dati specifici. (ad esempio, per specificare solo i dettagli di pagamento del cliente dal set completo di dati dei dettagli di pagamento sulla rete). Il fingerprinting dei dati può definire dati non strutturati (testo libero), dati in diversi formati (varie risorse di tipo MIME/estensione di file) e in contesti diversi, fornendo una visibilità avanzata dei dati.
Monitoraggio (con notifiche)
Nella fase successiva, le aziende devono abilitare le notifiche e-mail ai membri dell'organizzazione responsabili per avvisarli quando viene rilevata una violazione delle policy durante i trasferimenti di file o relativi ai dati inattivi.
L'elenco dei membri pertinenti include l'amministratore della sicurezza globale, i proprietari dei dati (per quanto riguarda criteri specifici), i responsabili e i mittenti.
In questo caso, "mittenti" si riferisce ai dipendenti che possono far trapelare accidentalmente informazioni. Notificare loro le violazioni delle policy ha lo scopo di educarli e ridurre le minacce interne.
Personalizzazione dei criteri
La fase successiva si concentra sulla gestione del volume degli incidenti e sui relativi rapporti sugli incidenti. In questo caso, i team di implementazione devono disabilitare i criteri che non segnalano il valore e assicurarsi che tutti i canali di applicazione dei criteri selezionati siano pertinenti.
Inoltre, devono identificare le transazioni autorizzate contrassegnate come "incidenti" per ottimizzare l'autorizzazione per criteri specifici. Ad esempio, per consentire l'invio di informazioni riservate da origini particolari a destinazioni specifiche.
Infine, questa fase deve garantire che diversi responsabili degli incidenti siano assegnati a vari incidenti.
Applicazione dei criteri
Dopo aver ottimizzato correttamente tutti i criteri e aver formato i proprietari dei dati, le parti interessate e i responsabili degli incidenti, è possibile iniziare la quarta fase. In questo caso, è meglio iniziare ad applicare i criteri su un canale e passare gradualmente all'implementazione su altri canali.
È necessario continuare a monitorare vari eventi imprevisti per determinare se è necessario ripristinare il controllo di criteri specifici. Inoltre, è possibile integrare il processo con gateway di crittografia. (Applicazione SMTP)
Individuazione dell'accesso ai dati
È necessario applicare le attività di individuazione nella rete aziendale, ovvero server critici, server Microsoft Exchange, database e altre risorse a cui si accede ampiamente. Ciò garantirà agli amministratori di sapere dove risiedono i dati sensibili e chi può accedervi.
Implementazioni di sicurezza degli endpoint
Infine, è possibile distribuire la soluzione DLP per endpoint per controllare tutti i dati in uso anche se gli utenti non sono connessi alla rete. Alcune soluzioni consentono anche di installare lo strumento DLP dell'endpoint in modalità "invisibile".
Best practice per l'integrazione di DLP con EDR per proteggere i dati sensibili
La prevenzione della perdita di dati per i dispositivi endpoint è fondamentale per garantire che i dati critici vengano gestiti in modo appropriato senza il rischio di perdita, danneggiamento o uso improprio. L'integrazione della DLP nell'EDR per rafforzare gli endpoint dei dispositivi può salvaguardare l'intera rete dalle minacce interne ed esterne.
L'implementazione della DLP nell'EDR richiede il rispetto delle best practice per garantire un processo semplificato e privo di problemi.
- Classificare i dati sensibili
- Utilizza la crittografia dei dati
- Fortificare i sistemi aziendali
- Limitare l'accesso ai dati sensibili
- Monitora tutti i dati essenziali
- Automatizza i processi
- Mantieni aggiornati tutti i sistemi
- Educare i dipendenti
- Monitora e ottimizza continuamente i criteri
Conclusione
La sicurezza dei dispositivi e degli endpoint è fondamentale per le aziende moderne che si affidano ad ambienti di lavoro ibridi. Sebbene le soluzioni EDR complete siano in grado di proteggere in modo reattivo gli endpoint Microsoft Windows, macOS e Linux contemporaneamente, l'approccio può trarre vantaggio in modo significativo da criteri e strumenti DLP proattivi.
Grazie a una solida prevenzione della perdita di dati, le aziende possono classificare e gestire i trasferimenti di dati su tutti i dispositivi e i browser dei dipendenti e proteggere i dati archiviati nei server on-premise o nel cloud.
Quando si integra DLP in EDR, è possibile fare affidamento su una soluzione DLP dedicata, come Acronis Advanced Data Loss Prevention, per garantire un'implementazione di successo, prevenire la perdita di dati sensibili e salvaguardare le informazioni critiche su 70+ canali da un'unica console. Inoltre, la soluzione contribuirà alla creazione automatica di policy DLP basate sul comportamento, alla risposta rapida alle minacce, alla reportistica e al rispetto della conformità normativa.